Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2023

La dottrina etica

  La dottrina etica  L'anima e la sua natura    Per Socrate l'anima si identificava con la vita interiore, e la cura dell'anima consisteva nella ricerca filosofica.  Invece per Platone, l'anima è un principio spirituale, una sostanza semplice e incorporea, affine alle idee e dunque immortale, prigioniera di un corpo da qui deve progressivamente purificarsi attraverso la conoscenza.  Platone cerca di dimostrare con vari argomenti, nel Fedone, che l'immortalità dell'anima è una certezza: Basato sulla reminescenza, che implica la reincarnazione dell'anima:  Se è vero che nell'uomo esiste la possibilità di conoscere le idee, allora bisogna presupporre che la anima abbia conosciuto il mondo ideale prima della sua incarnazione e dunque che sia immortale.   L'anima deve avere una natura affine alle idee, perché capace di conoscerle, pertanto dev'essere anche immutabile ed eterna. 

Platone

Immagine
  La crisi dell'epoca e la critica al relativismo sofistico Secondo Platone la crisi sociale e politica del suo tempo é l'espressione di una crisi più profonda (riguarda tutta l'esistenza umana). Egli è convinto che una riforma esistenziale e politica deve partire innanzitutto dalla filosofia, perché solo quest'ultima è in grado di condurre a nuove e solide certezze intellettuali.  La fondazione dall'Accademia  Platone fondò nel 387 a.c. l'Accademia, per portare avanti il suo progetto di rigenerazione spirituale dell'uomo basato sul sapere filosofico.  L'Accademia era un'associazione religiosa dedicata al culto delle Muse, ma soprattutto un importante luogo di studi, dotato di una biblioteca e di materiale didattico e scientifico, in cui si dedicavano alla ricerca tanti giovani aristocratici di Atene ed all'intero mondo greco. Un obiettivo dell'Accademia è quello di istruire uomini capaci di orientare le scelte politiche. L'istituzione si

Domande pag 164-182-184

 1. Platone considera l'amore come una forza mediatrice che consente di unire il sensibile ed il soprasensibile, le cose e le idee, una forza che restituisce le ali all'anima. Il Bene è quell'ideale di perfezione che l'uomo deve e può proseguire nella dimensione individuale e sociale.  La bellezza sensibile, grazie all'organo della vista, colpisce l'anima e la accende di desiderio in quanto ravviva il ricordo della bellezza ideale che, prima di reincarnarsi,  ha contemplato nell'iperuranio.  2. Vuol dire che Eros è un essere che si pone a metà strada fra ciò che è divino e ciò che è umano, tra la ricchezza e la povertà, tra la sapienza e l'ignoranza.  3. La giustizia è per Platone la virtù più importante, che si realizza nell'individuo quando ogni parte dell'anima svolge solo e unicamente la propria funzione, garantendo l'armonia del tutto. 4. Sono la saggezza, la forza d'animo o coraggio, la temperanza e la giustizia.  1.Le tappe princip